Si pubblica il Decreto del Ministero della Giustizia del 4 luglio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 155 del 5 luglio 2023, concernente una numerosissima serie di atti da depositarsi “esclusivamente” attraverso il portale deposito atti penali (PDP), "negli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale, della Procura europea, della Procura generale presso la Corte di appello, del Giudice di pace, del Tribunale e della Corte di appello, esclusi gli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, del Tribunale per i minorenni, del Tribunale di sorveglianza e della Corte di cassazione, ed escluse le fasi disciplinate dai libri X e XI del codice di procedura penale».
Il decreto entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Si rimanda alla lettura integrale del provvedimento in ordine agli atti oggetto del provvedimento, segnalando che trattasi di 103 atti, tra cui, a mero titolo di esempio:
- l’atto di costituzione di parte civile (n. 4);
- la nomina del difensore di fiducia (n. 13);
- la non accettazione, la rinuncia e la revoca del difensore (n. 15);
- le memorie e richieste scritte (n. 17);
- la procura speciale (n. 18);
- la richiesta di riesame di una misura coercitiva (n. 38)
- l’appello avverso ordinanze in tema di misure cautelari personali (n. 39)
- il ricorso per cassazione avverso ordinanze in tema di misure cautelari personali (n. 40);
- la remissione e l'accettazione di querela (n. 52 e 53);
- l’opposizione a decreto penale di condanna (n. 78);
- la lista dei testimoni (an. 84);
- l’appello (n. 88);
- il ricorso per cassazione (n. 94).